Conosci il tè oolong?

L'oolong, o tè blu, è un tè ricavato da una complessa lavorazione delle foglie di Camellia Sinensis.
Il termine oolong deriva dalla parola wulong che letteralmente significa "drago scuro". Già dal nome di questo tè si intuisce il grande fascino che lo avvolge.
Gli oolong tradizionali provengono dalla Cina, più precisamente dal Fujian, ma oggi sono molto pregiati anche quelli derivanti dal Taiwan.
Cina e Taiwan hanno il primato nella produzione di tè oolong. Esistono gli oolong WuYi, oolong di roccia, provenienti dalla parte settentrionale del Fujian, e sono tra gli oolong più pregiati.
Tra i vari oolong di roccia il tè ricordiamo il Da Hong Pao, lo Shui Jin Gui, il Tie Luo Han.
Sono tè rari e spesso ricercati, hanno grande variabilità, considerando che l’ossidazione delle foglie può essere molto diversa da una tipologia all’altra. Ne consegue quindi che ogni tè ha un suo personale profilo aromatico.

La complessa lavorazione del tè oolong

Dopo la raccolta le foglie vengono fatte appassire al sole per un breve periodo e poi lasciate raffreddare in ambiente umido. Al termine di questa fase le foglie vengono “rollate” delicatamente e continuamente a temperatura mite e costante in locali con umidità superiore all’80%. Le foglie si essiccano omogeneamente: con questo processo che rompe la struttura cellulare si ha avviamento dell’ossidazione.
L’ossidazione termina quando il maestro la considera sufficiente. E nel caso degli oolong si capisce quanto la lavorazione del tè sia una forma d’arte. Il maestro durante l’ossidazione annusa i vari aromi sprigionati dalle foglie e in base ad essi valuta quando interrompere l’ossidazione esponendo le foglie ad alte temperature.
Una volta raggiunto il giusto livello di ossidazione, alle foglie è applicato del calore (ca. 200 °C) per qualche minuto in modo da bloccarne il processo. A seguire si ha arrotolamento leggero delle foglie.
Esistono due tipologie di tè oolong, secondo quanto le foglie sono ossidate:

• gli oolong verdi: subiscono ossidazione fino a un massimo del 30%
• gli oolong scuri: subiscono ossidazione tra il 35 e il 60%

Le foglie arrotolate degli oolong scuri vengono essiccate e quindi selezionate. Gli oolong verdi invece, dopo l’arrotolamento, vengono ruotati in panni di cotone fino a formare delle vere e proprie palline (balled oolong) prima di essere essiccati.
Dopo l’ossidazione alcuni tipi di tè oolong  vengono tostati o affumicati. Questo conferisce alle foglie aroma più acre e forte e ne allunga la durata di conservazione.
Sono i “roasted oolong”: hanno bassa concentrazione di caffeina, molto graditi da chi ne è sensibile.
A differenza dei tè neri, i tè oolong non sono ossidati in maniera uniforme su tutta la foglia. Nei tè più pregiati si nota una sfumatura rossa sui bordi delle foglie, cosa che i processi industriali hanno ridotto.

L'aspetto gustativo e olfattivo

Gli oolong sono tè pregiati, dal sapore delicato, floreale e aromatico, più forte del tè verde ma meno intenso del tè nero.
A voi qualche esempio:

TAIWAN BALLED OOLONG: tè di alta montagna, prende il nome dalla montagna da cui deriva, crescono a 1000 metri di altezza e sono tra i tè più quotati.

WUYI OOLONG SCURI: tè di alta montagna, i Wuyi da cui prendono il nome sono infatti dei monti. Famosi per essere tra i tè tostati più quotati. I tè di Wuyi subiscono diverse fasi di essiccazione, che conferiscono alle foglie sapore unico nel suo genere. I più famosi sono: Da Hang Pao, Shui Jin Gui, Tie Luo Han, Tie Guan Yin.

DARJEELING OOLONG (scuri): prodotti nel Darjeeling, da cui i tecnici hanno imparato a Taiwan le tecniche di lavorazione.

Le proprietà del tè oolong e le controindicazioni

Il tè oolong ha proprietà anti-ossidanti. Gli oolong di roccia sono ricchi di sali minerali, per cui sono dei buoni ricostituenti e dissetanti.
Sono tè che non hanno grandi quantità di caffeina e se si sceglie la tipologia “roasted” se ne riduce al minimo l’assunzione. Questi infatti sono i tè più consigliati alle persone molto sensibili alla caffeina, o che prediligono dei tè leggeri ma dai buoni requisiti organolettici.

Istruzioni per l’uso: Preparare un buon tè oolong

E’ vivamente consigliato infondere più volte i tè oolong, per assaporare tutto il profilo aromatico che è racchiuso in essi. Infusioni multiple, anche 4 o 5 infusioni, di un paio di minuti ognuna è quello che ci vuole!
La temperatura di infusione dei tè oolong si differenzia se si tratta di oolong verdi o scuri:
Oolong verde: 85 °C per 3 minuti di infusione
Oolong scuro: 90 °C per 3 minuti di infusione.
Per ogni tazza si utilizzano 2 g di tè, un cucchiaino ben pieno.

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