Il cardamomo, la spezia de "Le mille e una notte"

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In Italia il cardamomo è una spezia non è ancora molto conosciuta e utilizzata.
Nella foto di seguito puoi vedere l'aspetto del frutto dal quale si ricavano i semi, i veri protagonisti quando si parla di questa spezia.

Bacche di cardamomo

Con il nome cardamomo si comprendono diverse spezie: il cardamomo verde, il cardamomo di Ceylon, il cardamomo nero (o nepalese).
La pianta del cardamomo verde fa parte del genere Elettaria, della famiglia Zingiberaceae, parente stretto dello zenzero.
Cresce in piantagioni o spontaneamente nelle foreste tropicali del sud-ovest indiano, nello Sri Lanka e in Malesia.
Ha grandi foglie e fiori bianchi e gialli con venature color porpora. Sulla sommità degli steli crescono i frutti che hanno forma di capsula e contengono tanti piccoli semi di colore marrone o nero.
In cucina è usato in una moltitudine di preparazioni, dai dolci alla carne, dai primi ai contorni, ottimo per contrastare cibi grassi e poco digeribili. L'aroma ricorda la scorza del limone e l'eucalipto, ha sapore corposo, dolciastro e piccante al tempo stesso.

Quali sono le sue proprietà?

Il cardamomo è considerato una spezia afrodisiaca, tanto da essere citato nei racconti de “Le mille e una notte”.
Questa spezia ha proprietà stimolanti, carminative ed antisettiche. È utile in problemi digestivi e protettivo delle mucose gastriche.
L’olio essenziale di cardamomo contiene limonene, terpineolo, ed eucaliptolo, è ottimo quindi nel trattamento dei disturbi respiratori e di raffreddamento. Avendo esso anche proprietà antibiotiche, è utile in caso di sinusiti, otiti, disturbi alla gola e asma.
Respirare un paio di gocce di olio essenziale su un fazzoletto aiuta a ridurre il mal di testa da stress e decongestiona le vie aeree in caso di reffreddore.
Un paio di gocce bevute in un tè caldo o un bicchiere di acqua calda favorisce la digestione e rilassa il diaframma.
Evitare di utilizzare questa spezia se assumete anticoagulanti o altri farmaci.

Il cardamomo nel mondo

La medicina ayurvedica considera il cardamomo un'ottima cura per problemi al sistema urinario, per la tosse e le emorroidi.
Nei paesi arabi le capsule aperte nella caffettiera o teiera aromatizzano la bevanda che viene offerta agli ospiti in segno di amicizia.
In India le capsule intere o i semi macinati si usano per dolci o nel riso, e sono tra gli ingredienti del curry.
In Cina i semi aromatizzano soprattutto piatti di carne e in medicina si usa in caso di mal di stomaco e dissenteria.
Nel nord Europa i semi si usano nella preparazione del kaffebrod, famoso pasticcino servito col caffè. In Germania si usano i semi polverizzati negli insaccati, nei prodotti da forno e in pasticceria, soprattutto quella natalizia.
Il cardamomo è molto usato nella preparazione di bevande liquorose: In Italia i semi polverizzati sono ingrediente fondamentale di molti amari e in Svezia si usa nel glogg.

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